I medici non si stancano di ripeterlo a dispetto dei pazienti più ostinati e recalcitranti, desiderosi di ottenere la prescrizione di cure antibiotiche al primo sorgere di un raffreddore: in realtà, non esistono dimostrazioni certe sulla effettiva efficacia degli antibiotici nello sconfiggere completamente i virus del raffreddore.
Quello che gli antibiotici alleviano, invece, è il sintomo causato dal raffreddore.
L’infiammazione stessa può essere curata grazie ad un ciclo di antibiotici che però agiscono su una determinata zona, ma, non si dimentichi, hanno sempre delle controindicazioni.
Potremmo, in questo modo, sanare un mal di gola o una encefalite, ma non estirpare la vera radice del virus e nel frattempo ottenere degli effetti collaterali non salutari.
Tuttavia, ricerche preliminari hanno evidenziato benefici per alcune molecole, anche se, va detto, gli studi sono stati effettuati da aziende farmaceutiche i cui interessi sono di certo quelli di piazzare il più possibile sul mercato un determinato farmaco.
Se poi ad aziende farmaceutiche non del tutto disinteressata si accompagnano medici che hanno dimenticato il giuramento di Ippocrate, allora il gioco è fatto e la possibilità di trovare un medico pronto a prescrive un antibiotico al primo insorgere di un raffreddore diviene piuttosto alta.
D’altro canto, non è bene sparare nel mucchio: a generalizzare, il più delle volte si sbaglia. Solo, imparate a non chiedere subito l’antibiotico e chiedete spiegazioni sulla necessità di assumerlo, nel caso in cui il vostro medico curante ve lo proponga.