Può la verdura combattere il raffreddore? La risposta è si. Ecco un approfondimento molto utile al riguardo.
I rimedi naturali contro l’influenza sono tantissimi e includono l’alimentazione. Per contrastare i sintomi del raffreddore possiamo fare affidamento a una grande varietà di cibi: possiamo per esempio curare il raffreddore con la frutta oppure con i cereali, o con i legumi.
Anche la verdura può contribuire a fronteggiare adeguatamente il raffreddore, soprattutto se derivante dalla coltivazione biologica.
Come ben sappiamo, per avere verdura sempre fresca, l’ideale è coltivare da sé o, se non è possibile, magari trovare qualcuno che dia in affitto una parte di orto. Esistono aziende che affittano parti di terreno a privati per coltivarsi il proprio orto come ortoadomicilio.com che avendo a disposizione molto terreno ne dedica una parte a chi vuole mangiare sano.
In questo nuovo articolo vogliamo menzionare le verdure che aiutano a combattere le infezioni respiratorie, così da evitare l’assunzione di farmaci ed alleviare i sintomi del raffreddore in modo del tutto naturale.
Verdura per combattere il raffreddore
Ecco le verdure da preferire in caso di sintomi influenzali.
I peperoni
Le proprietà del peperone sono davvero straordinarie. Innanzitutto è bene sottolineare che questa è una delle verdure più ricche di vitamina C; ne contiene addirittura più del triplo delle arance, il che lo rende un alimento perfetto per prevenire il raffreddore ai primi sintomi. Nella composizione del peperone si distinguono anche la vitamina A, la vitamina E e la vitamina B6. Insomma, un vero e proprio cocktail di antiossidanti
I broccoli
Tra le migliori verdure per combattere il raffreddore come non menzionare i broccoli, ricca fonte di vitamine e minerali. L’alimento perfetto per rafforzare le difese immunitarie e per renderci immuni dalle influenze stagionali, anche grazie al suo elevato contenuto di acido folico. Tra le altre cose, l’acido folico può anche contrastare l’anemia megaloblastica e le malattie a carico del cuore.
Gli spinaci
Gli spinaci sono un’eccellente fonte naturale di vitamine (principalmente C, K ed E), fibre e minerali. Sono anche ricchi di fitonutrienti, in particolare beta-carotene e luteina, che li rendono dei potenti antiossidanti. Le sostanze contenute negli spinaci ci proteggono dai malanni di stagione e si prendono cura del nostro sistema immunitario completamente. Secondo diversi studi, il consumo di spinaci riduce anche il rischio di malattie cardiovascolari e malattie degenerative.
I pomodori
Anche il pomodoro è una verdura utile a combattere il raffreddore. Principalmente si distingue per il suo contenuto di vitamine antiossidanti C, E ed A, quest’ultima sotto forma di precursore beta-carotene. Oltre a proteggere l’organismo dall’influenza e a collaborare con il sistema immunitario, queste trio di vitamine sono indispensabili per prevenire la degenerazione dei tessuti e l’invecchiamento precoce. Inoltre i pomodori sono ricchi d’acqua e regalano fibre importantissime per aumentare la velocità del transito intestinale
Le patate
Le patate hanno un grande potere curativo. Sorprendentemente, questi tuberi innescano un potenziamento immunitario che è impareggiabile sotto certi punti di vista. Ciò è possibile grazie al loro elevato contenuto di vitamina C, vitamine del gruppo B, acido folico e minerali vari come il potassio, il magnesio e il ferro. Sebbene non sia stata calcolata la quantità esatta di patate da mangiare per un effetto terapeutico, si pensa che consumare 1 patata al giorno possa servire a proteggerci dai numerosi virus che causano il raffreddore.
Le carote
E per finire, quale miglior verdura contro il raffreddore delle carote? Tra le altre cose, in questi vegetali sono presenti i flavonoidi, la vitamina A ed una vera e propria miniera di minerali, dal ferro allo zinco. La realtà è che le carote sono consigliate a tutti coloro che soffrono di qualsiasi tipo di malattia – non solo in caso di raffreddore – poiché questo ortaggio funge da rivitalizzante naturale, contribuendo a contrastare il senso di debolezza e la stanchezza.